I tempi purtroppo non li detta la nostra volontà ma l’esigenza di tenere in sicurezza l’Italia. Dobbiamo assolutamente evitare la terza ondata e in primavera buona parte della popolazione sara’ avviata al vaccino. Ma per queste feste la parola d’ordine è prudenza”.
Quindi, conferma Boccia, “no agli spostamenti tra regioni se non per estrema necessità, ancora vincoli per bar e ristoranti, un po’ meno per negozi”. Secondo il ministro “è possibile” che tutta l’Italia sarà in giallo prima delle feste, “ma – avverte – non significherebbe liberi tutti”.