“Distruggere un luogo antico della tradizione con alberi secolari per un parco giochi senza il consenso dei cittadini è un atto demenziale e un delitto contro la città di Salerno”.
Lo dichiara in una nota l’avv. Antonio Cammarota, Presidente della Commissione Trasparenza, il quale rimarca come “l’arroganza del potere tradisce il passato distruggendo i simboli, ignora il presente non coinvolgendo la città, sbaglia il futuro perché senza radici”
“Ho richiesto di sospendere i lavori in autotutela così come si è fatto per i lavori del Corso Vittorio Emanuele”, conclude Cammarota, “e di discutere la vicenda nel prossimo consiglio comunale previa audizione in commissione dei cittadini”.
Bravo Cammarota a far sospendere i lavoro per rivedere il progetto realizzato con semplicità forse anche da un tecnico non abilitato per interventi in zona storica e salvaguardato dalle gelli in materia, rivedere il progetto con eliminazione della recinzione e l’utilizzo del tappetino in pvc…. La città non può essere in bancomat di alcuni anche in dispetto delle leggi Regionali
Il sindaco di Salerno pur essendo un architetto affermato approva tale intervento con conseguente scempio di una piazza storica ed unico polmone di verde nel quartiere, la città di Salerno deve essere amata con i fatti non con le chiacchiere……. Sindaco ci ripensi, altrimenti Lei passerà nella storia come uomo inutile di questa Città…….
Convochi il Consiglio Comunale e ne discuta con tutti i Consigliere Comunali, intanto di ordine di sospendere i lavori grazie
L’arroganza e l’ignoranza del PD e di chi amministra questa città nel modo più becero possibile non hanno limiti!!!! E’ un trentennio che va avanti la sola logica della cementificazione e conseguente svendita della città a furfanti e palazzinari!!! Basta, ricordiamocene quando si voterà!!!
A poca distanza, verso Vietri, c è un ampio belvedere recintato e degradato da anni, perché non ristrutturano quello spazio rendendolo fruibile?
Certo che si parla solo dopo che iniziano i lavori. Bloccarli prima, no?
Cittadino perché non cambi city, pardon città…
Concordo con Salernitano Doc, questo progetto è totalmente da rivedere, va armonizzato con il carattere di “fine 800 inizio 900 di quella zona. Giostrine colorate e PVC a terra davvero sono un idea assurda in quel contesto urbano. Ma chi ve li fa i progetti? Paperino?
Inoltre pico ha ragione, rendete fruibile il belvedere, sono anni che è transennato, cosa si sta aspettando? che vada giù definitivamente?