”Speriamo bene” è il coro unanime degli esercenti. ”Bisogna riaprire questo fine settimana – afferma il titolare di un negozio di abbigliamento maschile – il prossimo sarebbe già troppo tardi e soprattutto in strada ci sarebbe il caos perché le persone avrebbero poco più di una settimana per le compere natalizie”.
Nel Dpcm firmato ieri dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è previsto il prolungamento dell’orario di apertura dei negozi fino alle ore 21 ma il parere dei commercianti è discordante. Se da un lato infatti c’è chi accoglie con favore questa possibilità ”perché così proviamo a recuperare il tempo perso dovuto alla chiusura di queste ultime settimane” dall’altro c’è chi teme che la gente potrebbe non sfruttare questa opportunità anche solo per una questione di abitudine.
”E’ vero che i napoletani mangiano tardi – evidenzia una commessa intenta a sistemare gli addobbi – ma temo che a fare compere in tarda serata saranno veramente in pochi”. Ma intanto sono diversi i negozi che, già da qualche settimana e in vista di uno slittamento della riapertura, si sono attrezzati con l’e-commerce. Diversi i negozi che hanno affisso cartelli in cui spiegano ai clienti come poter effettuare un acquisto andando sulla pagina facebook del negozio e utilizzando un numero whatsapp.
”Ci siamo dovuti inventare un sistema di vendita – racconta la titolare di un negozio di abbigliamento – una sorta di e-commerce ‘fai da te’ attraverso il quale il cliente ci indica cosa vuole acquistare e poi noi effettuiamo la consegna a casa”. Ma a sperare che i negozi riaprano al più presto sono anche i potenziali clienti.
”E’ vero che non possiamo andare al veglione quest’anno – dicono delle ragazze – ma vorremmo lo stesso comprare dei bei vestiti per la notte di Capodanno. Dobbiamo dare il benvenuto al 2021 come si deve così magari si porterà via questo virus e tutti noi potremo tornare a vivere come prima e a stare insieme”.