Quella di domani sarà una giornata particolarmente intensa per la Salernitana. Senza perdere di vista le cose di campo, infatti, la società di Lotito e Mezzaroma attenderà la sentenza sul ricorso presentato dal Cosenza. Il giudice sportivo ha fissato la decisione sulla partita vinta dai granata al San Vito Marulla per domattina. Il risultato maturato sul rettangolo verde (0-1 per i granata grazie al gol partita di Tutino) è ancora sub iudice: i calabresi hanno chiesto la ripetizione della gara per errore tecnico dell’arbitro Dionisi per ciò che concerne la gestione dei tre cambi eseguiti dai silani al 75esimo minuto che ha portato i rossoblu a ritrovarsi per alcuni istanti in 12 uomini in campo. Nel ricorso di dieci pagine presentato dallo studio legale Di Cintio, che rappresenta il Cosenza, è stato chiesto l’accesso agli atti di gara e l’annullamento del risultato con annessa ripetizione della partita, appellandosi all’articolo 10 del Codice di Giustizia Sportiva. La società silana ha allegato alcuni fotogrammi che testimonierebbero, a giudizio del club rossoblu, l’autorizzazione della terna ai tre calciatori di riserva a entrare. La tesi portata avanti dall’avvocato Di Cintio fa dunque leva su un presunto errore tecnico commesso dall’arbitro che, oltre ad aver condizionato la posizione del giocatore Ba (prima ammonito per ingresso in campo non autorizzato e poco dopo espulso per doppio giallo in seguito ad un fallo di gioco), avrebbe inciso sulla regolarità dell’incontro. Il giudice sportivo, letto il ricorso, ha fissato per domani la decisione e la Salernitana, a sua volta, ha presentato le controdeduzioni attraverso il proprio legale di fiducia, l’avvocato GianMichele Gentile. Il fatto che il giudice sportivo sia stato così rapido nel fissare la data della sentenza lascia ben sperare per le sorti granata, che attendono con serenità la sentenza definitiva.