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Pagelle: Belec decisivo, Bogdan risolutivo. Dziczek ancora lento, Tutino non incide

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo la vittoria sul Cittadella:

BELEC 7 Sulle uscite fa tremare ancora un pò, ma poi si fa trovare prontissimo sulla conclusione di Gargiulo salvando un’altra partita.

BOGDAN 7 Attento in difesa, riesce a contenere le punte avversarie. Trova uno stacco di testa che porta al gol di Bonucci maniera.

GYOMBER 6.5 Una delle più belle novità di questo campionato. Puntuale, sicuro, guida la difesa da veterano.

MANTOVANI 6.5 Altra buona prova della promessa granata che quest’anno dovrà diventare pura realtà.

DAL 33’ ST AYA 6 Porta sicurezza in un momento di stanca della partita e del reparto arretrato

KUPISZ 5,5 Non la sua migliore partita, si sacrifica molto rinunciando ad offendere e diventando il quinto di difesa con Casasola.

DI TACCHIO 6 Gioca con l’ombra della diffida e cerca di limitare i calcioni, Prova dalla distanza ma non trova la porta, bene su un ottimo D’Urso.

DZICZEK 5,5 Non brilla cosi come a Cosenza. Qualche buona giocata ma poco rispetto a quanto fatto vedere l’anno scorso.

DAL 33’ ST CAPEZZI 6 Entra ed è subito nel vivo della manovra, partecipa all’assalto finale che porta alla vittoria.

ANDERSON 6 Sembra essere in palla avendo subito due palle invitanti, poi scompare nel marasma della mediana.

DAL 25’ ST CICERELLI 6.5 Ancora una volta è decisivo entrando dalla panchina. Suo il traversone  dalla bandierina che porta al gol di Bogdan.

CASASOLA 6 Cosi come Kupisz, gioca più da difensore che da esterno. Ma dal suo tiro nel finale esce il corner che porta al gol Bogdan.

TUTINO 6 Si guadagna tanti falli e tanti cartellini avversari, ma oggi non brilla cosi come tutto il reparto avanzato campano. Si porta dietro però sempre due avversari.

DAL 44’ ST GONDO SV.

DJURIC 6 Le sue sponde sono sempre precise e utili in fase di costruzione, anche quando per poco innesca Tutino per l’1-0.

DAL 44’ ST GIANNETTI SV.

CASTORI 7 Squadra che vince non si tocca e Castori non stravolge quello che è il suo credo: rendere facile ciò che è il calcio, palla avanti e pedalare.

 

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