“Viviamo una condizione di straordinarietà dovuto ai fattori che tutti conosciamo – afferma l’Assessore Del Vecchio – che ha causato un cambiamento anche delle nostre abitudini, e credo sia necessario adeguarsi, almeno fino a quando non si tornerà alla normalità. Sono necessarie, quindi, azioni straordinarie tra le quali anche quella di effettuare, almeno fino alla conclusione di questa emergenza sanitaria, un orario di apertura continuativo e nuove forme di collaborazione, da stabilire con le associazioni e i commercianti.
Vige la liberalizzazione delle aperture, ma proprio le attività di vicinato sono penalizzate rispetto ai centri commerciali, che possono permettersi una vendita sette giorni su sette dalla mattina alla sera senza interruzione”.
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