L’ansia generata dalla pandemia si traduce in una spesa prudente. E’ quanto emerge dall’Osservatorio Deloitte Global State of Consumer Tracker, che con cadenza mensile monitora l’andamento dei consumi e i trend correlati.
Non e’ solo l’emergenza sanitaria a preoccupare, le crescenti preoccupazioni finanziarie (47%) e timori di disordini sociali (38%) sono due ulteriori elementi che incidono notevolmente sulla serenità generale del Paese. La situazione impatterà inevitabilmente anche sulle spese di Natale. Per queste festività infatti, gli italiani si aspettano di spendere circa 255 euro a famiglia, un calo del -48% su base annua. Sono soprattutto i consumatori con reddito medio (52%) che applicheranno tagli alla spesa di questo periodo a causa di un deterioramento della propria condizione economica.