Questa deroga al divieto di spostamenti è prevista per le “persone che per motivi di lavoro vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner”
Viene specificato che la deroga vale per coppie che “si riuniscono con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione”
In questo caso, i partner “potranno spostarsi per ricongiungersi per il periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 nella stessa abitazione in cui sono soliti ritrovarsi”
Non è consentito, invece, trasferirsi nella seconda casa in un’altra regione nel periodo 21 dicembre-6 gennaio anche se il partner o coniuge si è già spostato lì prima entro il 20 dicembre
Questo divieto vale anche nel caso in cui nella seconda casa si spostassero anche figli minori
Il Dpcm del 4 dicembre prevede infatti il divieto di recarsi nelle seconde case in un’altra regione dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021
Per quanto riguarda congiunti e gli amici, si legge nelle Faq, “nel periodo dal 21 dicembre al 6 gennaio, questi spostamenti saranno consentiti, sempre esclusivamente tra luoghi in area gialla, solo se si ha la residenza o il domicilio o la propria abitazione nella regione/provincia autonoma di destinazione”
Bisogna però ricordare che nei giorni 25 e 26 dicembre e 1° gennaio sarà comunque possibile spostarsi solo all’interno del proprio comune
Il premier Giuseppe Conte, però, starebbe valutando se allargare le possibilità di muoversi tra Comuni a Natale. Potrebbero esserci quindi modifiche al decreto legge sul Covid o a un aggiornamento delle Faq del governo, con un’interpretazione estensiva delle situazioni di necessità che giustificano lo spostamento tra Comuni
Una deroga è prevista per gli spostamenti necessari per dare assistenza a persone non autosufficienti
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