Perquisizioni sono state eseguite anche in aziende del Salernitano e di Napoli. I reati contestati sono introduzione nello Stato di prodotti contraffatti, frode in commercio, apposizione di segni industriali mendaci, ricettazione, distribuzione di prodotti pericolosi privi delle certificazioni di conformità e delle garanzie per la sicurezza dei consumatori. L’indagine – come riporta il sito web radioalfa.it – si inserisce in una più ampia strategia di intervento che il Comando regionale Veneto della Guardia di Finanza sta da tempo attuando per intercettare e contrastare una serie di fenomeni illeciti, collegati tra loro, posti in essere da stranieri ai danni dell’economia nazionale e degli operatori.