Si tratta del cambiamento più importante, dal momento che, in zona gialla, le restrizioni sono molto limitate rispetto alla pandemia che, attualmente, circola ancora velocemente tra la popolazione e in Campania registra oltre mille casi giornalieri.
Di fronte a tale decisione del Governo, e alla possibilità di allentare le misure per i giorni festivi, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, non è d’accordo ed è pronto a prevedere ulteriori restrizioni per contenere la pandemia.
L’idea del presidente campano sarebbe di rendere la Campania comunque zona arancione il 25, il 26 dicembre e il primo gennaio, questo al fine di evitare una terza ondata nel nuovo anno.
Mentre il Governo vuole consentire spostamenti tra piccoli Comuni, De Luca è stato già chiaro. Nessun spostamento tra Comuni, ad eccezione di motivi di urgenza e necessità, sarà consentito in quei giorni. Mentre tutta Italia si avvia verso la zona gialla, quindi, la Campania può prevedere ulteriori restrizioni che, di fatto, la renderebbero ancora arancione.