La Campania ha registrato ieri 1.414 nuovi casi su 19.663 tamponi (pari al 7,2% di positivi) dato stabile nel corso di quest’ultima settimana ma conta ancora 1.794 persone ricoverate in ospedale, nelle unità di medicina ordinaria o in malattie infettive (34 in meno del giorno prima ma oltre il triplo rispetto al dato di fine aprile) mentre sono 137 i malati attualmente curati in rianimazione (100 in più sul dato di aprile) con una massa di positivi di 94.089 che ne fanno la prima regione in Italia per numero di contagiati attivi sebbene con un tasso di ospedalizzazione, di ricovero in terapia intensiva e anche di letalità, il più basso tra le regioni (ieri 47 decessi)
L’indice Rt, che da settimane era in discesa, è tra l’altro tornato a crescere per il secondo giorno consecutivo arrivando a 0,83 contro 0,72 del giorno precedente (corrispondente al valore dell’ultimo monitoraggio aggiornato al 6 dicembre) e di 0,63 del giorno ancora prima. In attesa delle valutazioni di venerdi del Ministero che elaborerà i dati la Campania da domenica 20 dicembre dovrebbe tornare zona gialla