«Se la notizia venisse confermata, sarebbe assolutamente inaccettabile cominciare a vaccinare solo il 15 gennaio. Bisogna procedere immediatamente, senza perdere un giorno, un ritardo significherebbe malati, morti e una uscita ritardata da questa terribile crisi che una vaccinazione tempestiva potrebbe evitare». Così il virologo dell’Università San Raffaele di Milano, Roberto Burioni, commenta su Facebook la possibilità che il parere dell’Ema sul vaccino Pfizer-BionNTech contro il Covid potrebbe arrivare prima del previsto, il 21 dicembre.