Menzione speciale nella categoria è andata alla Cooperativa Sociale Terra di Resilienza per l’organizzazione a Caselle in Pittari nel cuore del Parco Nazionale del Cilento dell’attività di mentoring #CampDiGrano4.0 che è ha indagato la possibilità di utilizzare la sensoristica IoT (Internet of Things) a supporto della coltivazione dei grani antichi.
Capacità della Cooperativa di fare rete sul territorio e di essere un motore di attivazione comunitaria sono stati gli elementi che hanno orientato favorevolmente la commissione giudicatrice del premio. L’attività di mentoring che ha caratterizzato una delle fasi del progetto ha coinvolto numerosi scienziati in ottica transdisciplinare (genetisti agrari, esperti di tecnologie 4.0, esperti di dinamiche di mercato), impegnati a fare squadra coniugando tradizione e innovazione digitale nel settore agricolo.
L’attività ha visto il coinvolgimento della comunità di Caselle in Pittari e dei giovani studiosi tirocinanti del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II di Napoli, guidati del prof. Alex Giordano, direttore scientifico del programma PidMed, nato da un protocollo d’intesa tra Camera di Commercio di Salerno ed Università Federico II di Napoli, capofila del Competence Center del Piano Transizione Digitale 4.0.
Entrambi gli interlocutori istituzionali hanno riconosciuto che l’approccio all’innovazione tecnologica legata alle identità del territorio, attuata nei rispettivi progetti dai tema salernitani, sono da considerarsi di profonda ispirazione per le future azioni del Recovery Fund.
Al seguente link è visionabile il documentario del progetto #CampDiGrano4.0