Il Cts oggi ha fornito le indicazioni sulla necessità di andare verso questa direzione ma nel verbale – non firmato da tre direttori generali del ministero della Salute Iachino, Urbani e Rezza – non si fa alcun riferimento alle misure da introdurre. Per gli scienziati ogni decisione spetta alla politica.
Lo stesso presidente del Consiglio Conte avrebbe sottolineato in più di una riunione i dubbi sul costringere gli italiani di fatto a restare a casa nelle festività. “Abbiamo già predisposto un piano per le festività natalizie. Forse qualche ritocchino ci sarà – ha spiegato il presidente del Consiglio -. Alla luce dei suggerimenti del Comitato tecnico scientifico qualche misura ulteriore la introdurremo. Ci stiamo riflettendo”.