Baronissi con l’83% di raccolta differenziata è l’unico comune “Rifiuti Free” della provincia di Salerno, tra le città oltre i 15mila abitanti. Questo pomeriggio, nel corso dell’EcoForum 2020, Legambiente Campania ha premiato il Comune di Baronissi (presente all’appuntamento on line l’assessore all’ambiente Alfonso Farina) per la capacità di contenimento della produzione di rifiuto secco indifferenziato.
Sono Comuni Rifiuti Free di Legambiente quelli dove la raccolta differenziata funziona correttamente ma soprattutto dove ogni cittadino produce, al massimo, 75 Kg di secco residuo all’anno, ovvero di rifiuti indifferenziati avviati allo smaltimento. Per i comuni oltre i 15mila abitanti, in Campania, riconoscimenti solo per Baronissi e Ottaviano.
“Essere premiati come primi in provincia di Salerno e in Campania è ovviamente motivo di grande soddisfazione – sottolinea il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante – il premio è la conferma dell’impegno profuso da questa amministrazione per migliorare e ottimizzare il sistema di raccolta differenziata. Siamo una città di esempio nell’organizzazione del servizio, ma soprattutto nell’ambito dell’educazione e formazione al rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità ecologica”.
“Non ci fermiamo e continueremo a lavorare per migliorare ancora – assicura l’assessore all’ambiente Alfonso Farina – il premio di Legambiente Campania conferma l’attenzione che la nostra Amministrazione ha per l’ambiente e per la sua tutela. E’ merito soprattutto dei nostri concittadini che pongono sempre grande attenzione alla raccolta differenziata. Ci sono ancora poche – per fortuna – sacche di inciviltà che cercheremo di contrastare per fare di Baronissi una città sempre più verde e vivibile”.
Analizzando il dossier di Legambiente Campania, la Provincia più virtuosa per i Comuni Free spetta a Salerno con 44 comuni (quasi tutti al di sotto dei 5mila abitanti), segue la Provincia di Benevento con 40 comuni. Sono 282 i comuni ricicloni che, nel 2019, hanno superato il limite di legge del 65% di raccolta differenziata, con un incremento del 14% rispetto lo scorso anno.
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