Secondo il medico legale Philip Barlow, la morte sarebbe legata all’esposizione a biossido di azoto e polveri sottili, presenti nell’aria in misura superiore a quanto stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il primo cittadino londinese Sadiq Khan, sostiene che la sentenza del medico rappresenta un pilastro su cui la city lavorerà con la visione dell’inquinamento come nemico della salute pubblica.
La vita di Ella si era svolta in prossimità di strade molto trafficate e tale situazione aveva peggiorato il suo problema di asma. Londra si impegnerà per l’estensione della zona a emissioni ultra basse in tutto il centro della città. La madre della bambina Rosamund Kissi-Debrah, era impegnata da anni per ottenere il secondo esame sulle cause di decesso della piccola Ella.
Olindo Nuzzo
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