“Il modello che abbiamo scelto, di zonizzazione e territorializzazione degli interventi, continuerà anche a gennaio e febbraio” ha avverto infatti il rappresentante del governo spiegando: “È evidente che stiamo andando verso restrizioni nel periodo delle festività: se qualcuno ipotizza feste, cenoni e assembramenti sbaglia clamorosamente. Sarà così e non significa rinnegare nulla, perché il modello delle zone proseguirà anche dopo”.