“La ripresa delle lezioni in presenza per le scuole superiori, nei termini previsti dal Dpcm del 3 dicembre, non è negoziabile e il prolungamento della Didattica A Distanza per le scuole superiori è una scelta inaccettabile e irresponsabile. A quasi 12 mesi dall’inizio dell’emergenza non è concepibile negare un altro anno scolastico agli adolescenti italiani e, in alcune regioni, anche i bambini.
Il diritto all’istruzione non può essere compresso da scelte politiche meschine, dall’incapacità e dalla scarsa volontà di risolvere i disservizi in nome dei quali le scuole sono state chiuse: la mancanza degli spazi, la scarsità dei trasporti pubblici e l’assenza di un si stema di monitoraggio sanitario”.
Di questi temi e della questione delle risorse economiche che a breve saranno messe a disposizione e che richiedono scelte politiche precise, si discuterà durante l’assemblea pubblica di Priorità alla Scuola, che si svolgerà online, domani, oggi alle ore 18, in diretta su Facebook dalla pagina priorita alla scuola.
Mercoledì 23 dicembre si svolgeranno mobilitazioni in 28 città durante le quali studenti, docenti e genitori appenderanno, come monito, sui portoni delle scuole superiori gli striscioni con lo slogan “Ci si vede il 7 gennaio! #priorità alla scuola” . La protesta si svolgerà in numerose città compresa Salerno
fonte Le Cronache consultabile on line