E’ quanto afferma in una nota il Consigliere Comunale di Opposizione Roberto Celano (FI).
“Non è tollerabile che chi rappresenta le Istituzioni possa assumere provvedimenti di cui, pur senza entrare nel merito, appare molto discutibile la tempestività ed appaiono evidenti gli ulteriori danni prodotti. Nel contempo si vieta ai bar di somministrare perfino il caffè dopo le 11, autorizzandoli in pratica ad aprire per vendere solo acqua!”
“Appaiono, dunque, comprensibili le proteste degli imprenditori e le contro ordinanze con cui i sindaci di Capri ed Anacapri consentono, dal 20 al 23 dicembre, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) dalle ore 5 fino alle ore 18, e il consumo al tavolo per un massimo di 4 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi”.
“Faccia lo stesso il Sindaco di Salerno dimostrando per una volta autonomia amministrativa!” scrive Celano.
“Si governano le comunità con provvedimenti tempestivi, con il buon senso che dovrebbe ispirare l’azione amministrativa di chi decide, soprattutto in periodi di grave difficoltà e di emergenza sociale. Il protagonismo ad ogni costo – conclude Celano – finisce solo per arrecare danni e fratture sociali insanabili!”