“Si era messa male, poi con determinazione l’abbiamo raddrizzata. Qualcuno ha sbagliato l’approccio alla gara e può capitare. Loro erano molto aggressivi a noi mancava velocità. Nella ripresa abbiamo fatto bene, ma questo non significa che avevamo sottovalutato l’avversario. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi di stare calmi di fare un tocco e andare dentro”.
“Siamo contenti e vogliamo dedicare questa vittoria e questa posizione in classifica ai nostri tifosi che in un anno triste per questo covid almeno hanno un motivo per sorridere in questo strano Natale. Non credo sia questione di moduli, deve essere una risorsa e non un limite. Cerchiamo di far durare a lungo questo momento. I rigoristi sono due Tutino e Djuric e si alternano dagli undici metri per non dare riferimenti allo studio degli avversari”.
“Grande gruppo, unito e compatto in campo e fuori. Analogie con il campionato del Carpi? Non proprio, li c’erano tutti giovani sconosciuti in una piazza senza ambizioni. Mercato? Vedremo, parleremo con la società. Gyomber non lo scopro io. E’ forte e ringrazio società che lo ha acquistato. Anderson e Cicerelli insieme? Potrebbero squilibrare la squadra. Ma mai dire mai. La squadra ha dimostrato di essere vera ed autentica. Gli attributi si cacciano nei momenti critici”