Master in economia e diritto della previdenza sociale e complementare

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Salerno Formazione , società operante nel settore della didattica, della formazione professionale e certificata secondo la normativa UNI EN ISO 9001:2008 settore EA 37 per la progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionale e di master di alta formazione professionale, organizza in collaborazione con CEUQ (Confederazione Europea Unità Dei Quadri) ed ENBAS ( Ente Nazionale Bilaterale Ambiente e Sicurezza)

La CEUQ (Confederazione Europea Unità Dei Quadri) è l’unico organismo rappresentativo delle professioni e del lavoro intellettuale aperto a rappresentare ogni forma di evoluzione delle elevate professionalità nell’economia della conoscenza.

E’ altresì aperta, anche in forma associativa e sinergica, all’apporto di figure e organizzazioni del mondo economico e sociale idonee a condividere e favorire gli scopi costituiti dalla giusta valorizzazione e tutela degli interessi collettivi di carattere professionale, economico e morale della categoria dei quadri e degli operatori di elevate professionalità nell’ambito di quanto stabilito dal codice civile, dalle altre leggi e provvedimenti dello Stato Italiano e dell’Unione Europea.

ENBAS è un Ente Bilaterale costituito in forma paritetica da E.R.S.A.F.  Ente di Ricerca Scientifica ed Alta Formazione e il sindacato dei Lavoratori CEUQ Confederazione Europea dei Quadri Dirigenti e Liberi professionisti, comparativamente più rappresentativi sul piano Nazionale.

Attraverso ENBAS i lavoratori hanno la possibilità di riqualificarsi professionalmente e di essere aggiornati, acquisendo una professionalità sempre più completa e competitiva. Inoltre, il lavoratore puo’ usufruire di ulteriori servizi previdenziali messi a disposizione dall’Ente Bilaterale, attraverso delle convenzioni, inoltre servizi migliorativi della loro condizione di vita professionale.

Nell’ambito della bilateralità ENBAS offre una vasta gamma di servizi sia per le aziende che per i lavoratori:

  • Formazione Professionale e Continua;
  • Apprendistato e tirocinio;
  • Welfare integrativo;
  • Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • Certificazione dei contratti;
  • Certificazione degli appalti;
  • Certificazione dimissioni lavoratori;
  • Conciliazione controversie di lavoro;
  • Contributo per l’acquisto di servizi di sicurezza negli ambienti di lavoro;
  • Servizi RLST;
  • Fondo Sanitario;
  • Asseverazione;

Il master si propone, in una prima parte, di fornire le conoscenze di base relative all’evoluzione, ai fondamenti costituzionali, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di sicurezza social. In una seconda parte si propone di analizzare le principali componenti del sistema, con particolare riguardo alla tutela contro infortuni, malattie (professionali e non) e disoccupazione ed al regime delle pensioni (obbligatorie e complementari); nella seconda parte verrà proposta in classe la discussione di casi giurisprudenziali, con il coinvolgimento degli studenti.

Il master permetterà al corsista di comprendere lo sviluppo della sicurezza sociale in Italia in relazione alle tematiche della previdenza, obbligatoria e priveta, della sanità, dell’assistenza e delle politiche a sostegno del reddito.

L’obiettivo del master è quello di trasferire ai propri corsisti le competenze necessarie per poter svolgere in modo serio, affidabile e professionale l’attività di consulenza per ogni esigenza previdenziale.

Finito tale percorso formativo infatti il corsista sara’ in grado di svolgere attività di consulenza per le seguenti pratiche previdenziali:

  • Pensione di vecchiaia, inabilita’, invalidita’ reversibilità, anticipata
  • Pensione con stati esteri in convenzione internazionale
  • Indennità di malattia, maternità, disoccupazione ed accompagnamento
  • Verifica della posizione assicurativa e contributiva
  • Ricongiunzione, ricostituzione e totalizzazione
  • Riscatto di periodi assicurativi e contributivi
  • Supplementi di pensione e pensioni complementari
  • Costituzione della posizione assicurativa
  • Accredito di periodi figurativi
  • Ratei maturati e non riscossi
  • Autorizzazione ai versamenti volontari
  • Deleghe e trasferimenti di pensione presso uffici postali e banche
  • Assegno al nucleo famigliare
  • Infortuni sul lavoro e malattie professionali
  • Interventi verso servizi sociali previsti da leggi regionali e nazionali

DATA INIZIO LEZIONI: 14 GENNAIO 2021

DURATA E FREQUENZA: Il master avrà la durata complessiva di 50 ore. Il master si svolgerà presso la sede della Salerno Formazione con frequenza settimanale  per circa n. 3 ore lezione.

E’ POSSIBILE SEGUIRE LE LEZIONI, OLTRE CHE IN AULA, ANCHE IN MODALITA’ E.LEARNING – ON.LINE.

E’ prevista solo una quota d’ iscrizione di €. 350,00 per il rilascio del DIPLOMA DI MASTER DI PRIMO LIVELLO IN “ECONOMIA E DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE E COMPLEMENTARE”. 

CONCLUSO IL MASTER E’ POSSIBILE SVOLGERE UN’ATTIVITA’ DI TIROCINIO FORMATIVO PRESSO PATRONATO.

DESTINATARI: Il master è a numero chiuso ed è rivolto a n. 16 persone  in possesso di diploma  e/o laurea triennale e/o specialistica, Responsabili e addetti ufficio risorse umane e del personale; avvocati giuslavoristi e praticanti; responsabili e addetti relazioni sindacali; consulenti del lavoro.

PER ULTERIORI INFO ED ISCRIZIONI: è possibile contattare dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle16:00 alle 20:00 la segreteria studenti della Salerno formazione  ai seguenti recapiti telefonici 089.2960483 e/o 338.3304185.

CHIUSURA ISCRIZIONI: RAGGIUNGIMENTO DI MASSIMO 16 ISCRITTI

MODULO 1 – LEGISLAZIONE SOCIALE

– Oggetto  della  legislazione sociale

– Distinzione tra previdenza sociale  e  assistenza sociale

– L’idea della sicurezza sociale

– L’evoluzione storica della  legislazione  sociale fino  alla Costituzione

– Le  fonti  della legislazione sociale

– Fonti  statuali

– Rapporto tra il diritto nazionale e il diritto dell’Unione  Europea

 

MODULO 2 – IL SISTEMA PREVIDENZIALE

-Il  diritto della previdenza sociale

-Il rapporto giuridico previdenziale

-I  soggetti  del  diritto  previdenziale

-Gli  enti previdenziali

-Lo Stato nel sistema giuridico della previdenza sociale

-Gli enti previdenziali come enti strumentali

-L’intervento dello Stato al finanziamento degli enti previdenziali

 

MODULO 3 – IL RAPPORTO CONTRIBUTIVO

-I contributi previdenziali e i soggetti tenuti al loro pagamento

-La  natura  delle prestazioni previdenziali

-Eventi protetti dalle prestazioni previdenziali e il rischio professionale.

-Il  rischio  sociale o  non professionale

-L’emersione del lavoro sommerso

-Il natura contributiva del  rapporto giuridico previdenziale

-Contributi previdenziali come si calcolano

-Costituzione ed estinzione del rapporto avente ad oggetto l’obbligazione contributiva.

-Determinazione dell’obbligo contributivo

– La retribuzione assoggettabile a contribuzione previdenziale:

-L’obbligazione contributiva nei confronti dei lavoratori italiani all’estero

-Responsabilità per omessa o irregolare contribuzione previdenziale e prescrizione

 

MODULO 4 – IL RAPPORTO GIURIDICO PREVIDENZIALE

– Costituzione del rapporto giuridico previdenziale

– Il diritto dei lavoratori alla cosiddetta posizione contributiva

– L’atto di ammissione al godimento delle prestazioni previdenziali

– I soggetti protetti -Specie e funzione delle prestazioni previdenziali

– Prestazioni previdenziali, retribuzione e reddito lavorativo

– Natura giuridica delle prestazioni previdenziali

– Esercitazioni pratiche  sul  calcolo  e  versamento  dei contributi

LA TUTELA DEI DIRITTI DEI SOGGETTI PROTETTI

– I procedimenti amministrativi

– L’azione davanti al giudice ordinario

– Gli istituti di patronato e di assistenza

 

MODULO 5 – LA TUTELA PER GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI

– Origine ed evoluzione

– Il fondamento della tutela

– Il significato della tutela per gli infortuni sul lavoro nel sistema della previdenza sociale

– Il  rapporto  assicurativo

– L’àmbito di applicazione della tutela per gli infortuni sul lavoro nell’industria:

  1. a) le lavorazioni pericolose
  2. b) le persone protette: i lavoratori subordinati
  3. c) le persone protette diverse dai lavoratori subordinati
  4. d) infortuni in agricoltura

L’infortunio sul lavoro:

  1. a) l’occasione di lavoro
  2. b) colpa e dolo del soggetto protetto; il rischio elettivo
  3. c) occasione di lavoro e infortunio in itinere.
  4. d) la causa violenta e il problema delle concause
  5. e) la lesione

– Danno estetico e danno biologico

– L’indennizzo per danno biologico

– La nozione di malattia professionale

– Le prestazioni in genere

– Le prestazioni sanitarie

– Le prestazioni economiche:

  1. a) l’indennità giornaliera
  2. b) la rendita da inabilità permanente
  3. c) la revisione della rendita
  4. d) la rendita ai superstiti

– Il finanziamento della tutela dei lavoratori dell’industria

– Il finanziamento della tutela dei lavoratori dell’agricoltura

– L’esonero del datore di lavoro dalla responsabilità civile per l’infortunio e la malattia professionale

 

MODULO 6 – LA TUTELA PER L’INVALIDITA’ LA VECCHIAIA E SUPERSTITI

– Origine ed evoluzione

– Il fondamento della tutela

– L’organizzazione amministrativa: il regime generale e i regimi speciali

– I rischi tutelati dall’assicurazione  IVS

– I fondi integrativi e sostitutivi

– Contribuzione figurativa e contribuzione volontaria

– Il principio dell’automaticità delle prestazioni

– La  gestione  separata

– Le gestioni  speciali artigiani commerciant e agricoltura

– Forme di previdenza per i liberi professionisti

– Le varie forme di pensione

– Il cumulo dei trattamenti previdenziali

– Il cumulo delle pensioni con altri redditi

– La recente riforma delle pensioni

– La pensione di vecchiaia:  requisiti, domanda, decorrenza; i prepensionamenti

– Le prestazioni di invalidità: requisiti, domanda, decorrenza

– L’invalidità pensionabile; la nozione originaria

– La nuova nozione di invalidità e quella di inabilità pensionabile

– L’assegno ordinario di invalidità

– La pensione di inabilità

– La pensione ai superstiti -Le prestazioni ai superstiti per causa di servizio

 

MODULO 7 – LA GESTIONE  DEL  RAPPORTO DI LAVORO

– Gli adempimenti amministrativi

– I  ccnl e  gestione  del  LUL

– Adempimenti  fiscali  e  contributivi

– Gestione aziende  e adempimenti versi gli enti  previdenziali

– Gli  adempimenti  del  sostituto  d’imposta

– Esercitazioni  pratiche

 

MODULO 8 – LA TUTELA DELLA SALUTE

– Origine ed evoluzione

– Le funzioni del Servizio sanitario nazionale

– L’organizzazione sanitaria

– I soggetti protetti

– La nozione di malattia

– Le prestazioni in genere

– Le prestazioni sanitarie:

  1. a) specie e modi di erogazione
  2. b) l’assistenza medica convenzionata
  3. c) l’assistenza farmaceutica

– Le prestazioni economiche

– Le prestazioni integrative

– Le forme di assistenza integrativa

– Il finanziamento

 

MODULO 9  –  GLI  AMMORTIZZATORI  SOCIALI

  • LA TUTELA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE

– La  NASPI

– Requisiti  e  domanda

– CIG    CIGS    ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE

– Presupposti  e  requisiti

– Gestione  contabile e adempimenti  del  datore  di  lavoro

  • L’ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE

– Origine e funzione

– Ambito di applicazione ed evento protetto

– Le prestazioni -Il finanziamento

– Esercitazione  ed  esempi pratici

 

MODULO 10 – ASSISTENZA SOCIALE PER CONTRASTARE LA POVERTA’ E IL RISCHIO DI MARGINILITA’ SOCIALE

– Il principio di universalità come fondamento della tutela

-La  carta  dei  servizi  sociali

– I soggetti che  erogano  gli  interventi  assistenziali

– L’organizzazione amministrativa del Servizio integrato e la carta dei Servizi sociali

– Le prestazioni:

  1. a) i progetti individuali per le persone disabili ed il sostegno domiciliare per le persone non autosufficienti b) le misure a sostegno delle responsabilità familiari: l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori c) l’assegno di maternità  e le altre  forme  di  sostegno alle  famiglie – bonus –
  2. d) il reddito minimo d’inserimento e
  3. e) gli interventi urgenti per le situazioni di povertà estrema

 

MODULO 11 –  IL   TFR  E  LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

– Il  TFR  evoluzione  storica  e  normativa

– Previdenza complementare e retribuzione

– Previdenza complementare e trattamento di fine rapporto

– L’evoluzione della disciplina legislativa della previdenza complementare

– Le forme di previdenza complementare e la libertà di adesione individuale

– Forme di previdenza complementare sindacali e forme di previdenza complementare commerciali

– La previdenza complementare

– Il regime delle prestazioni

– Il finanziamento della previdenza complementare

– La tutela degli iscritti alle forme di previdenza complementare:

  1. a) il sistema della capitalizzazione e la Commissione di vigilanza sui fondi pensione
  2. b) il riscatto della posizione previdenziale individuale
  3. c) la «portabilità» della posizione previdenziale individuale

– La disciplina delle forme di previdenza complementare «preesistenti»

Per ulteriori informazioni e/o per le iscrizioni, è possibile contattare dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 la segreteria studenti della Salerno formazione  ai seguenti recapiti telefonici 089.2960483 e/o 338.3304185.

SITO WEB: www.salernoformazione.com 

 

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