Non sono richieste accortezze particolari per sottopopolazioni specifiche né per anziani o immunodepressi, inclusi chi ha problemi di coagulazione del sangue o sanguinamento.
Anche per la gravidanza e allattamento, che si era detto potessero essere controindicazioni assolute, non lo sono, perché anche in questo caso i benefici superano i rischi”. A spiegarlo è stato Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), durante la conferenza stampa sui vaccini contro il Covid-19.