In condizioni naturali gli anticorpi si riscontrano in titolo ragionevole dopo una decina di giorni dalla comparsa dei sintomi.
Un vaccino di solito costringe il fisico a una risposta immunitaria più potente, valida e immediata rispetto ad un’infezione naturale, per cui dovremmo avere una risposta immunitaria rapidamente” lo ha spiegato il professor Massimo Galli, direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.
“I dati sul primo vaccino a disposizione ci dicono che le persone vaccinate sono state protette fin dall’inizio. Il numero di casi di infezione avuti nell’arco dei primi 21 giorni dalla vaccinazione è già nettamente inferiore rispetto al gruppo placebo” ha aggiunto Galli. “Il vaccino è la vera exit strategy da questa pandemia, bisogna affrettarsi nei limiti del possibile a farlo.
È importante perché altrimenti non ci possiamo liberare dalla malattia. È importante per la protezione di se stessi, dei propri cari, per riprendere tutte le nostre attività in sicurezza e quindi ha una valenza anche sociale” ha concluso Galli.