Così in una intervista al ‘Messaggero’ la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.
“Siamo all’apice di una pandemia – ha detto ancora – per di più con un nuovo ceppo in circolazione, per alcuni mesi ancora non sarà possibile abbassare la guardia”.
Rispetto a cenoni e veglioni “soltanto responsabilità e autocontrollo potranno evitare l’esplosione dei contagi dopo le feste. Le forze di polizia hanno agito con umanità ed equilibrio: questo, però, non vuol dire che ci saranno cedimenti davanti a violazioni e comportamenti scorretti”. Lamorgese ha poi promesso “massimo rigore” contro i fenomeni di assembramenti giovanili, talora degenerati in risse.