Sarebbe importante arrivare alla sosta in questa posizione di classifica. Missione che passa attraverso le prossime due trasferte di Venezia e Monza e poi la gara interna col Pordenone.
Un altro trittico di partite significative dopo quello con Brescia, Lecce e Frosinone che portò due punti. Prima, però, la Salernitana aveva battuto il Cittadella, l’unica squadra che potenzialmente, con la gara da recuperare con la Reggiana, potrebbe stare più su dei granata.
A testimonianza che la squadra di Castori, finora, ha dimostrato di potersela giocare con tutti, ovviamente sfruttando al massimo le proprie caratteristiche migliori. Soprattutto la grande determinazione che l’ha portata anche a rimontare gare non semplici, come l’ultima con la Virtus Entella. E poi ci sono individualità che stanno facendo la differenza.
Come Milan Djuric, fondamentale per tutta la squadra. Il bosniaco sta gradualmente sempre meglio e si prepara a tornare titolare a Venezia ricomponendo la coppia d’attacco con Tutino, una delle migliori del campionato. Il tris di partite con Venezia, Monza e Pordenone è importante anche in ottica calciomercato dove la Salernitana potrebbe muoversi per affidare a Castori i ritocchi giusti per tentare di rimanere lassù.