Entreranno nella storia le immagini dell’arrivo delle prime dosi del vaccino anti covid al Ruggi. “Un momento fondamentale nella lotta al virus” ha detto il direttore generale dell’Azienda Universitaria, Vincenzo D’Amato poco prima dell’inizio delle procedure nei sei ambulatori allestiti nei pressi del Cup. La prima a essere “immunizzata” è stata una donna: Maria Lombardi coordinatrice infermieristica del Ruggi.
D’Amato, inoltre, ha specificato come l’arrivo dei vaccini sia un primo passo verso la fine della pandema ma la strada è ancora lunga. “Fare il vaccino non significa subito tornare ad una vita normale. L’immunità si acquisisce ad una settimana dalla seconda somministrazione, è un vaccino efficace e dovremo vaccinare un notevole numero di cittadini per arrivare all’immunità di gregge”. Conclude.