Il marinaio stava rientrando a casa ma, mentre percorreva con la moto via Mar Tirreno una strada interpoderale che conduce in litoranea, ci fu l’impatto con un’auto guidata da una donna che fece cadere rovinosamente sull’asfalto il 37enne.
Il motociclista riportò un trauma cranico e varie ferite. Soccorso e trasportato al Ruggi le sue condizioni apparvero subito gravi. Il decesso pochi giorni dopo il coma e il ricovero nel reparto di terapia intensiva.
La donna, una 42enne di Pontecagnano, alla guida dell’auto che si è scontrata con il motociclista, venne stata sottoposta al drug test e all’alcol test, risultati entrambi positivi. La sua posizione giudiziaria si è aggravata dopo il decesso del motociclista.
Il 7 gennaio il GUP dovrà esprimersi sulla richiesta di patteggiamento dell’imputata indagata per omicidio stradale aggravato. Una giudizio molto atteso anche dalla famiglia del giovane 37enne che, nell’imminenza della sua morte, decise l’espianto degli organi che hanno consentito di salvare ben 5 vite.