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Barison svetta di testa: Pordenone in vantaggio all’Arechi

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Salernitana – Pordenone è un classico delle festività natalizie: nella precedente stagione, in quello che è anche l’unico precedente tra le due squadre, si andò in scena all’Arechi nel giorno di Santo Stefano. In questo campionato, invece, a ridosso dell’Epifania. Nello scorso torneo ai granata andò di lusso, con il poker calato grazie alle doppiette di Djuric e Kiyine. Salernitana – Pordenone è anche la sfida che chiude il tour de force granata, il terribile filotto di gare ravvicinate, ricco di confronti diretti.

Mister Castori vuole terminare in bellezza prima dello stop. E’ per questo che, a quanto pare si cambia registro tattico, si torna al 4-4-2 già impiegato nell’ultima partita casalinga del 2020 contro l’Entella. In difesa il sacrificato di turno sarà Mantovani, mentre Lopez è confermato. Contro il Pordenone, quindi, davanti a Belec ci saranno Bogdan e Gyomber al centro, ai loro lati Casasola a destra e Lopez a sinistra, mediana con Di Tacchio e Capezzi, gli esterni saranno Cicerelli e Kupisz, in avanti Tutino e Djuric.

Sul fronte opposto, il Pordenone di Tesser si presenterà all’Arechi con il 4-3-1-2: Perisan in porta, Vogliacco, Barison, Bassoli, Falasco in difesa, Rossetti, Calò, Zammarini a centrocampo, Mallamo sulla trequarti alle spalle di Ciurria e Diaw. Arbitrerà il sig. Antonio Rapuano della sezione di Rimini.

LA PARTITA

Serata umida all’Arechi dopo la pioggia caduta negli scorsi giorni. Per la prima azione si deve attendere il quarto d’ora, punizione di Cicerelli alta di poco. Capezzi con un tiro cross mette i brividi ai friulani, sfera in corner. Dalla bandierina cross al bacio per Bogdan che di testa la indirizza bene, Perisan c’è. Alla mezz’ora intervento scomposto di Capezzi in mediana e Rapuano espelle il mediano granata. Salernitana in dieci. Anche Castori espulso per proteste. Diaw in azione personale sfiora il palo, sfera deviata. Casasola dall’altra parte tenta la botta, palla altissima. Anche Di Tacchio viene ammonito per fallo da dietro. Falasco ci prova su punizione, palla deviata in corner. Finisce un vivace primo tempo.

SECONDO TEMPO

Cambio nel Pordenone: esce Bassoli, entra Camporese. Si riparte all’Arechi. Ci prova Ciurria sfera fuori. Anche Diaw viene ammonito per ostruzione a Belec nel rinvio. Secondo cambio nel Pordenone: esce Rossetti, entra Musiolik. Al Tutino s’inserisce in area tra Camporese e Musioli ma non riesce a calciare a rete. L’attaccante protesta per un contatto con i due difensori ma l’arbitro lascia correre. Dopo un minuto botta dalla distanza di Ciurria, Belec si distende e respinge, sulla ribattuta nessun calciatore del Pordenone riesce ad arrivare. Ciurria atterra Tutino e finisce sul taccuino di Rapuano. Al 64’ di testa Diaw ha una buona palla, Belec è pronto. Entra Magnino per Mallamo negli ospiti. Musiolik ha la palla buona sempre di testa ma è super Belec anche stasera. Risponde Cicerelli con un’ottima discesa è un tiro di poco fuori. Ma il gol è mell’aria: Barison sugli sviluppi di punizione di testa porta in vantaggio i neroverdi.

 

SALERNITANA – PORDENONE – STADIO ARECHI (ORE 18)

SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Bogdan, Gyombér, Lopez; Kupisz, Capezzi, Di Tacchio, Cicerelli; Tutino, Djuric. A disp. Adamonis, Veseli, Mantovani, Gondo, Schiavone, Karo, Iannoni, Anderson, Aya, Dziczek, Giannetti, Antonucci. All. Castori

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Barison, Bassoli, Falasco; Rossetti, Calò, Zammarini; Mallamo; Ciurria, Diaw. A disp. Bindi, Passador, Berra, Musiolik, Banse, Misuraca, Foschiani, Camporese, Butic, Scavone, Chrzanowski, Magnino. All. Tesser

Arbitro: Rapuano di Rimini (De Meo/Moro). IV uomo: Amabile di Vicenza

Diretta: Dazn.com

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