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Fondazione Einaudi: valutare anche vaccini a pagamento

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“C’è una sola cosa da fare per recuperare salute, libertà di movimento, capacità di produrre ricchezza ed è vaccinare, vaccinare il più in fretta possibile il più alto numero di persone.

A chi ricorda che ci sono Paesi più indietro di noi, dico che preferisco guardare a chi è più avanti, perché voglio un Paese sviluppato, civile, ricco e libero. A chi lamenta che sono stati consegnati pochi vaccini, ricordo che non riusciamo a fare neppure quelli che sono stati distribuiti”.

Lo dichiara Davide Giacalone, vicepresidente della Fondazione Luigi Einaudi, in un video pubblicato su tutti i social della FLE, in cui si chiede al Governo di valutare canali alternativi, a pagamento, per la somministrazione volontaria del vaccino anti-Covid, a cominciare dalla Farmacie e centri clinici, per le analisi e medicina del lavoro. “

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