“Abbiamo lavorato molto nei tavoli regionali sul tema trasporti e scaglionamenti, ma passi importanti sono stati fatti a dicembre, quando si è fatto un ulteriore lavoro insieme ai prefetti che territorio per territorio hanno lavorato insieme a trasporti e enti locali, e hanno redatto un piano”, ha spiegato. Per Azzolina, “il problema non è più rappresentato dai trasporti e dallo scaglionamento, perché questi sono stati risolti. Il governo ha lavorato per risolverli. Lo sappiamo che il rischio zero non esiste, è così ovunque, ma la scuola si è organizzata con programmi seri, sia all’interno che fuori.
Azzolina: risolti problemi trasporti, si torni a scuola
“Le scuole superiori dovevano riaprire a dicembre, si è fatto un enorme lavoro con i prefetti che sono stati eccezionali. Il problema non è più il trasporto, il governo ha lavorato affinchè al scuola ripartisse in sicurezza. Ci sono tutte le condizioni per riportare gli studenti a scuola l’11 gennaio”. La scuola “è vita, amicizia, sorrisi, emozioni: il ritorno a scuola l’11 porrà fine a una serie di criticità. I ragazzi vogliono tornare a scuola, ce lo stanno gridando, hanno il diritto di tornare; non può essere la politica e neppure la pandemia a sottrarre loro tutto questo”. Così la ministra Lucia Azzolina a Rai News 24.