“Proprio grazie a questi interventi, effettuati con cadenza regolare – si legge in una nota – il funzionamento idraulico ha tenuto nonostante la straordinarietà delle piogge di questi giorni. In questi mesi si sta lavorando, tra le altre cose, anche alla pulizia del fiume Irno, del letto del torrente Fuorni e dell’area di via Rafastia con la pulizia della grigliatura di contenimento”.
“Anche in un delicato momento come questo, continuiamo il lavoro già in programma per la Nostra Città e, contemporaneamente, avviamo progetti per realizzare la Salerno di domani. Siamo pronti a ripartire”.
Ma quale pulizia programmata! State intervenendo alla foce del Fusandola altrimenti si allagheranno ancor più i parcheggi sotto la piastra di cemento armato detta “piazza della libertà”!!!
Ma al comune di Salerno sanno il significato di pulizia alvei e fiumi mi domando?
Rimozioni erbacce livellamento, dell’alveo oltre al trasporto dei detriti in impianti non come fanno qui purtroppo, pulizia fanno ridere
Pensate se scende una colata da Monte come nel 1954 sarà una strage… Gli alvei non vanno tombati
… con una colata tipo 1954 la prima cosa che capita e che i parcheggi sottostanti il crescent saranno invasi, salterà la piazza perché è stata chiusa la foce del fusandola, e la Natura si riprenderà tutto quanto pensato da uno spagnolo ed approvato da un potentino per gli interessi privati di gente dell’Agro e con i soldi pubblici della Collettività Salernitana.
Preparate le valigie per ripartire e non tornare più.
I cittadini seri, onesti e con un po’ di dignità non voteranno il degrado amministrativo che ci attanaglia…….
Strano che su questo tema, e su tutte le opinabili considerazioni fatte, la Redazione stia esercitandouna inconsuetaazione di censura-