E’ quanto rilevato dall’Arpa, l’Agenzia regionale per la Protezione Ambientale, del Piemonte, che ha messo a punto un metodo, riproducibile e validabile, per determinare la concentrazione del virus nell’aria. Sia indoor che outdoor. In ambienti esterni, invece, il virus non e’ risultato finora rilevabile, mentre negli ambiti ospedalieri le concentrazioni sono risultate molto contenute.