A preoccupare il Cnel sono soprattutto l’interruzione della cassa integrazione e l’imminente fine del blocco dei licenziamenti.
“La crisi prodotta dal covid e dai provvedimenti adottati per contrastare l’emergenza sanitaria ha alterato in profondità il funzionamento del mercato del lavoro come dell’economia, con impatti diversificati per settori, per territori e per gruppi sociali, allargando divergenze e diseguaglianze storiche”, ha spiegato il presidente del Cnel, Tiziano Treu.