Se, come lo stesso governatore ha lasciato intendere, fosse davvero quello del patentino da esibire per poter accedere a bar, ristoranti, cinema o a qualsiasi altro esercizio pubblico, si tratterebbe di una iniziativa palesemente incostituzionale.
Un’autentica follia. I cittadini devono essere totalmente liberi di poter scegliere se vaccinarsi o meno senza subire condizionamenti o ricatti psicologici.
Incoraggiare a vaccinarsi è un conto, discriminare un altro. Differenza abissale nota, almeno per il momento, perfino al supercommissario Arcuri. Attendiamo di sapere se lo sia anche per De Luca”.
Lo dichiarano i parlamentari campani della Lega: Gianluca Cantalamessa, Pina Castiello, Ugo Grassi, Francesco Urraro e gli eurodeputati Lega Francesca Donato, Valentino Grant e Lucia Vuolo.