A Salerno il Comitato Scuole Aperte era presente in piazza San Francesco, davanti al liceo Tasso insieme ad una ventina di studenti e una insegnante per seguire le lezioni online dal luogo del presidio. “Chiediamo – ha spiegato Annarita Ruggiero del Comitato – che le lezioni a scuola tornino in presenza. La Dad è stata importante ma ora i nostri figli devono tornare alla normalità.
Vogliamo che i nostri figli, gli studenti di questa regione, siano uniformati alle altre realtà. I giovani non socializzano più, non hanno più una vita normale. In Campania i contagi sono tanti, con o senza scuole aperte. Allora tanto vale riprendere le attività in presenza”.
Mobilitazioni anche a livello nazionale con il comitato “Priorità alla Scuola” che chiede che “la scuola sia finanziata perché possa avere più spazi, più personale, per riaprire le infermerie, per fare uno screening sanitario regolare della comunità scolastica (docenti, ATA, studenti), per inserire, come categoria prioritaria, il personale scolastico ad alto rischio nella fase 1 dell’agenda vaccinale.
Per questi motivi sono state organizzative nuove mobilitazioni anche per i prossimi giorni”. Domani, intanto, il Comitato salernitano sarà al parco Galloppo.
I giovani non socializzano più? Non hanno una vita normale? Ahhh, e allora tutte quelle “chiorme” di ragazzi in giro dalla mattina alla sera, spesso con mascherine abbassate, per le strade di Salerno cosa fanno i ritiri spirituali?
Ottima logica i contagi sono tanti tanto vale aprire le scuole. Mica dopo raddoppiano? E pensare che queste menti illuminate le abbiamo formate con la scuola in presenza. È capace che con la dad siamo più fortunati.
I soliti quattro gatti….
Secondo il ragionamento di questa “scienziata del comitato” possiamo togliere mascherine, evitare distanziamenti e tutte le precauzioni perché tanto i contagi sono tanti lo stesso…
Ma accendere il cervello prima di parlare no?
Eravamo quattro amici al bar pronti a sfidare il dad.
Credo che fanno bene a protestare, e anche se i babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati si “indignano” facilmente, pazienza : voglio solo ricordare che in Italia, anzi itaGlia è ancora in atto la democrazia e ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, anche se in contrasto con il “gregge”
che mbeelloooo 3 ONDATA!
Riflettevo come si può essere contrari a mascherine e vaccino…….immaginate un demente del genere che prendeva decisioni…..praticamente in ItaGlia sarebbero morte più di 1 milione di persone.
Penso che o dad o presenza comunqeu bisognna dare il diritto allo studio. Gli insegnanti devono spiegare le materie scolastiche come se fossero in presenza. Stessa cosa anche gli alunni con interrogazione e tutto. Ci dovrebbe essere una “terza persona” che vigili che inseganti e alunni facciano il loro dovere. Non è che con la scusa della dad si fanno assenze e insufficienze a random, e quando parlo di assenze intendo per alunni e insegnanti. Detto questo è importante avere qualcuno al di fuori degli insegnanti che vigili sullo svolgimento delle lezioni.
Che bEeeeeele. Ignorante nel senso ignorante del termine insieme ad Azzolina… Metta una firma sulla responsabilità penale sui contagi, poi si potrà parlare e aprire le scuole. Ignoranti
ma che so sti dad?
Dalle dichiarazioni dei no dad contenute in questo articolo si evince il loro livello culturale ed il loro quoziente intellettivo. Per voi non ci vuole la scuola in presenza ma un miracolo.
Ma ste quattro cretine di mamme da che mondo vengono?non socializzano più??stanno tutti x strada…finché non c’era il covid ogni scusa era buona x nn entrare,e i termosifoni che nn funziona…le lavagne non andate…le scuole non agibili,i pochi spazzi in scuola…ma fatemi il piacere dite che volete essere”libere” e vi serve un parcheggio baby
Studiano più ora che in classe