Come raccontano i residenti i randagi, una dozzina di media taglia, si sono oramai appropriati dell’area verde e di tanto in tanto abbaiano e ringhiano all’indirizzo di passanti o di cani portati a spasso dai padroni che si avvicinano al loro ‘territorio’.
”I cani ci sono sempre stati – racconta una residente – ma ora non si spostano quasi più e poco importa se come oggi, con la riapertura dei ristoranti, c’è piu’ gente in giro. I cani sono sempre lì a pochi metri dai tavolini”. Il branco non passa inosservato tanto che c’e’ anche qualcuno che si ferma a fotografarlo con i telefonini