“Il numero dei ricoveri è simile a quello di marzo e anche se nella seconda ondata siamo più organizzati ci sono stati 43mila morti, e non è finita” perché “nei prossimi dieci giorni capiremo quanto pagheremo le festività e poi speriamo non arrivi anche una terza ondata” ha aggiunto Galli a La Stampa.
Per Galli non è neanche il momento della riapertura delle scuole perché “il virus viaggia sulle gambe delle persone e approfitta dei momenti di aggregazione”, quindi “ora con i malati cvid di nuovo in pronto soccorso non siamo in grado di fare questa discussione”.
Questo giornale da voce ai peggiori imbecilli catastrofismo. Se fosse per il professore in questione staremmo chiusi in casa per i prossimi 10 anni.
galli,ricciardi e crisanti mai una parola di ottimismo, che la situazione sia grave lo sappiamo me vedere sempre nero non è che aiuti molto anche perché si viene da quasi un anno di stress e ogni tanto una parola di speranza non guasterebbe
Ma stia zitto, che prende 20 mila euro al mese + gettoni di presenza in tv!! Si metta nei panni di chi ha perso tutto e poi vediamo se parla così!! Questi sono buoni solo a chiudere, anch’io allora posso stare al governo!!
Prof. Galli deve sapere che il Wairus viaggi sulle gambe ma non su quelle dei testicolini Runner!
È i tuoi ex idoli Zangrillo, Bassetti e Tafarro quanti ne prendono al mese?
Almeno lui non è il Nostradamus del clinicamente morto.