Le indagini hanno consentito di accertare che, a partire da giugno 2016 e fino a novembre 2018, l’uomo aveva compiuto una serie di gravi violenze sessuali. In seguito alle violenze subite la ragazzina ha iniziato a soffrire della sindrome da stress post traumatico che l’ha portata ad avere incubi notturni e crisi respiratorie, arrivando ad autoinfliggersi lesioni corporali, procurandosi così varie ferite, come accertato in sede di indagini preliminari. (ANSA).