In queste ore si fa un gran parlare degli fuori lista della Lazio, Durmisi e Kiyine, che potrebbero andrebbero a colmare lacune in rosa sia dal punto di vista numerico che in termini di qualità, tra out mancino e mediana. Entrambi sono però reduci da una lunga inattività e questo aspetto non fa stare tranquillo Castori, che gradirebbe elementi pronto uso, come sarebbero potuti essere Liotti, Rispoli o Crociata. Per le altre operazioni, soprattutto per l’arrivo di una punta la cui presenza in organico possa pungolare Tutino e Djuric, insidiando il loro ruolo di titolari inamovibili, bisognerà attendere la partenza di uno tra Gondo e Giannetti.
Intanto, la supersfida di Empoli si avvicina e i dubbi di formazione si assottigliano. Per il modo in cui i toscani si schierano in campo, col trequartista dietro le punte, sarà utile la presenza in mediana di un elemento che sappia abbinare fase difensiva e costruzione della manovra, motivo per cui Schiavone sembra in vantaggio su Dziczek. I granata giocheranno col 3-5-2. Davanti a Belec ci saranno Aya, Gyomber e Mantovani. Sulle corsie esterne dovrebbe toccare a Casasola e Lopez (solo panchina inizialmente per Kupisz e Cicerelli). In mezzo al campo dovrebbero giostrare Coulibaly, Schiavone ed Anderson. Tutino e Djuric avranno il compito di scardinare la retroguardia avversaria.
Non e’ attinente al titolo, ma volevo dire Arezzo ultimo staccato in serie C girone B, dove il “grande” acquisto Cerci sta comodamente seduto in panchina e gioca al massimo gli ultimi 5 min. Meno male che aveva sposato un progetto ambizioso. Ma con quale coraggio prende lo stipendio e si permette di intentare causa alla salernitana per 2 milioni di euro. Che vergogna, giocatore finito prima di iniziare.