Il totale dei “ricavi da stadio della gestione Lotito Mezzaroma“ (periodo luglio 2011-30 giugno 2020) si determina per un importo totale di 13.45 mln di euro diviso come segue:
- 435 mila euro (alla data del 30 giugno ’12);
- 927 mila euro (alla data del 30 giugno ’13);
- 1.196 mln euro (alla data del 30 giugno ’14);
- 1.931 mln euro (alla data del 30 giugno ’15);
- 2.687 mln euro (alla data del 30 giugno ’16);
- 2.082 mln euro (alla data del 30 giugno ’17);
- 1.643 mln euro (alla data del 30 giugno ’18);
- 1.379 mln euro (alla data del 30 giugno ’19);
- 1.171 mln euro (alla data del 30 giugno 2020).
In questo periodo di pandemia la Società granata ed i propri tifosi, che rappresentano il “brand del cavalluccio”, ognuno per le proprie competenze, devono attivare strategie di marketing che coinvolgano il territorio di riferimento.
Il club granata, in tempo di Covid19, per limitare i danni aziendali determinati dalla “diminuzione dei ricavi da stadio e sponsorizzazioni”, e per recuperare la fidelizzazione dei propri tifosi, dovrebbe attivare una “mission efficace ed efficiente”, finalizzata ad approfondire i rapporti con istituzioni, mondo dei tifosi, e territorio di riferimento.
In tal senso, la Roma attraverso la mission “department” ha delegato il dirigente giallorosso Francesco Pastorello a curare i rapporti con la città. Grazie all’operazione “department”, i tifosi granata, potrebbero diventare “sostenitori” di un nuovo modello di governance, che in tema di fenomeno sociale, coinvolga direttamente il territorio, le istituzioni, le scuole, le associazioni di categoria.
Tifosi granata “artefici” di un progetto aziendale che determini la pianificazione di investimenti mirati sul territorio, finalizzati a promuovere “turismo sportivo” e relativa crescita economica.
Bacino d’utenza, presenze allo stadio, tradizioni e competenze calcistiche, indicano sempre più i tifosi della Salernitana quali “elementi di riferimento per supportare” la programmazione aziendale del “club dell’ippocampo”.
Tifoso granata “aziendalista” che potrebbe essere protagonista della vita societaria, finalizzata a determinare per il club, “nuovi ricavi” e “nuove strategie aziendali”.
Il brand e la maglia della Salernitana costituiscono per i propri tifosi, l’identificazione e la fidelizzazione della squadra del cuore, per tale motivo, gli stessi potrebbero essere coinvolti in strategie di customer satisfaction, marketing e merchandising che la società intenderà attivare.
Tifosi di Salerno “promotori” della creazione del “Museo della storia Granata”, volano per “raccontare” la vita calcistica del club, e far riavvicinare ed appassionare sempre più i giovani tifosi alla squadra della Salernitana ( vedasi l’iniziativa attivata dal Milan e dall’Inter)
Tifosi “organizzatori” di un «Villaggio Granata», (da allestire nella prossimità dello stadio Arechi), dove ogni domenica, prima delle partite casalinghe, si possano organizzare eventi di marketing e merchandising e nel contempo proiettare le immagini delle partite più significative ed emozionanti degli anni della serie A e B (vedasi l’iniziativa attivata dalla Sampdoria).
Tifosi granata, “exit strategy” per vincere la sfida al Covid19!
Antonio Sanges – Dottore Commercialista