Kiyine continua a lanciare messaggi d’amore. Il suo terzo ritorno a Salerno sembra quasi certo ormai. Su Instagram l’ex Chievo ha coinvolto i follower chiedendo se sia meglio morire con rimorsi o rimpianti. «Meglio dopo un gol di Kiyine sotto la Curva sud Siberiano», ha replicato un tifoso. «Questa è top», il commento del giocatore alla risposta. Ormai siamo alle battute conclusive per riportare in granata un giocatore che può ricoprire molti ruoli anche se quando è libero di agire e se è in giornata può essere devastante. Il grande limite di Kiyine è sempre stata la continuità. Un giocatore capace di giocate incredibili ma anche di momenti di appannamento. Separato da tempo in casa Lazio anche perché ha una concorrenza enorme a Salerno potrebbe consentire a Castori non poche varianti tattiche. Kiyine in entrata potrebbe liberare Cicerelli richiesto dal Cosenza e utilizzato col contagocce dal mister nella parte centrale del girone d’andata. Una situazione che verrà valutata nelle prossime ore anche perché l’infortunio di Lombardi apre ben altri scenari. Nel 3-5-2 come quinto di destra la Salernitana potrebbe impiegare Kupisz, Casasola ed eventualmente anche Kiyine che ha giocato, lo scorso anno con Ventura, anche in quella posizione.
Capitolo Durmisi. Il giocatore pagato dalla Lazio 6 milioni di euro e fermo da sette mesi non sembra disponibile a scendere di categoria 10 presenze ma tutte nella stagione 2018-19, nella scorsa invece dopo tanta panchina a gennaio è andato in Francia al Nizza ma senza riuscire a trovare grande continuità.
Resta calda la pista Carretta esterno seconda punta del Cosenza in scadenza a giugno già in parola con il club granata ma alle prese con le resistenze del club calabrese. Per il centrocampo si parla sempre del mediano Crociata del Crotone sulle cui tracce si è fiondato anche l’Empoli
I nomi di Moncini e Pettinari restano sul taccuino del ds Fabiani, me le trattative sono decisamente complicate.
