Un’occasione straordinaria per raccontare al mondo il made in Napoli & Campania. È il commento entusiastico di Coldiretti Campania e Napoli alla notizia della proclamazione dell’isola di Procida a Capitale Italiana della Cultura 2022. Le federazioni regionale e provinciale della più grande organizzazione agricola avevano aderito nei mesi scorsi all’appello del Comitato promotore, sottoscrivendo il sostegno alla candidatura con le firme di Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale Coldiretti, Andrea D’Ambra, presidente di Coldiretti Napoli, e Salvatore Loffreda. direttore di Coldiretti Campania e Napoli.
“Siamo convinti – spiegano i vertici della Coldiretti regionale – che questo riconoscimento premi il legame profondo tra patrimonio culturale e paesaggio, che può divenire vetrina delle eccellenze partenopee e regionali. Siamo pronti a mettere in atto ogni azione che possa cogliere tutte le opportunità legate al raggiungimento del prestigioso obiettivo”.
“Nelle isole del golfo di Napoli, così come sulla costiera, il legame tra uomo e natura ha dato vita ad una sintesi unica al mondo, esaltata dalla letteratura, dal cinema, dall’arte. Anche gli agricoltori “eroici” e i pescatori sono custodi della bellezza e della cultura italiana. Questo appuntamento valga come spinta verso un rinnovato impegno a favore della sostenibilità e delle scelte green, oltre ad essere un grande dono per la rinascita dopo la lunga crisi generata dal covid.”
Evviva finalmente un ulteriore premio ad un isola bellissima
La mia preferita nel golfo di Napoli