“Tuttavia è necessario, prioritariamente, attuare gli indirizzi disposti dal Consiglio Regionale, attraverso le commissioni Agricoltura e Bilancio, quindi: scorrere la graduatoria PIG, utilizzando sia le risorse per le annualità 2021 e 2022 che quelle risultanti dalla revoche dei benefici a seguito dei controlli effettuati. Unico modo per tutelare il ricambio generazionale ed evitare che la perdita del requisito dei partecipanti a tale misura produca per questi un danno irreparabile” – questa la posizione netta del consigliere regionale Franco Picarone – “chi ha sbagliato paghi ma premiamo chi invece ha lavorato con qualità e trasparenza. Per la 411 una quota di risorse può essere individuata, come si è fatto in passato, con economie e risparmi su misure non spese e con il trascinamento sul nuovo programma”.
Lo stesso Presidente De Luca ha sempre indicato di indirizzare i fondi necessari per riuscire a coprire quante più domande possibile. “Qualche giorno fa siamo stati in visita con l’assessore Caputo in alcune importanti aziende nella Piana del Sele e nel Cilento, punti di riferimento anche fuori dai confini nazionali, con tecnologie all’avanguardia e prodotti di grande qualità. Sono il simbolo di un mondo che con sacrificio, impegno e determinazione continua a credere nella Regione Campania, producendo reddito e occupazione. A queste realtà bisogna dare delle risposte e darle subito – ha chiosato Picarone – evitando di scorrere giusto qualche posizione e lasciando fuori dal finanziamento di tali misure, magari, solo l’agricoltura della piana del Sele”.