«Vorremmo tornare alla didattica in presenza solo dopo il vaccino. Non si tratta di essere Sì Dad o No Dad, si tratta di essere ragionevoli». E’ chiara la professoressa Pina Masturzo, docente di italiano e latino al liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Salerno. «Se la scuola in presenza è un servizio essenziale consentiteci di lavorare in sicurezza vaccinandoci». L’appello alla ragionevolezza si estende anche agli orari: «E’ insensato pensare che studenti di liceo possano entrare in classe alle 10 e uscire alle 16. Molto meglio la dad in un orario consono poiché consente il giusto tempo da dedicare al pranzo, al riposo e allo studio. Con gli orari proposti i ragazzi non riusciranno a studiare nei tempi necessari, soprattutto gli studenti delle ultime classi che dovranno affrontare l’ esame di Stato. Il problema si aggraverebbe per i numerosi studenti pendolari. Senza parlare dei problemi di orario dei docenti, soprattutto quelli impiegati su cattedre orario esterne e, quindi su più scuole».
Articolo di Ornella Trotta
Fonte Corriere del Mezzogiorno