“Occorre, inoltre, modificare immediatamente il calendario scolastico per capire come quest’anno possa terminare, visto che dalla metà di ottobre gli studenti campani sono solo in DaD e i programmi previsti possono aver avuto delle modifiche. Gli insegnanti hanno fatto un grande gesto etico e di responsabilità, adeguandosi alla Didattica a Distanza, quanto gli studenti, ma non si può far finta di nulla – prosegue l’onorevole Casciello -. A tal proposito, presenteremo una mozione per aiutare in maniera massiccia le famiglie dal punto di vista economico, non soltanto chi già aveva situazioni difficili, ma anche professionisti, Partite Iva, tutti quelli che non possono contare su un reddito certo, perché in questi periodi le emergenze economiche familiari sono aumentate. Occorre continuare con la Didattica a Distanza in quegli istituti superiori, e sono tanti nel Mezzogiorno e in Campania, che non sono attrezzati per ripartire al 50% o al 70%, non si sa bene come, c’è tanta confusione, e a garantire la Dad”.
L’onorevole Casciello poi conclude: “È illogico che su una materia così importante come la formazione, il prosieguo dell’anno scolastico, debba decidere il Tar. Questo sono scelte che spettano a chi governa, al Ministero, alla politica. Buttare tutto in un ricorso alla magistratura amministrativa è il segno di un degrado e dei tempi disadorni che stiamo vivendo”.
…. questa è una vera e seria proposta. Bisognava però, visto il tempo trascorso invano, requisire tutti gli immobili di proprietà e riattarli ad uso scuole per evitare le classi pollaio. Poi, non si capisce come mai in alcune scuole sono state acquistate macchine per la purificazione ed in altre non si è fatta nemmeno una semplice pitturata. Altresi, dovevano essere installati termo-scanner fissi ed in collegamento con telcamere per verificare costantemente la temperatura degli alunni, dei docenti e del personale. Sembrano cose sofisticate e costose, ma con quattro soldi si potevano creare le condizioni di sicurezza per tutti coloro che vivono la scuola.
Comunque, quando le cose non avvengono…. a pensare male non si fa peccato e quindi… i soldini bisognava spenderli per le varie cavolate proposte dagli amici degli amici…
Questo dove era rintanato? Prima gli anziani che sono i più deboli, poi ognuno pensa al proprio orticello. Tutta questa voglia di tornare a scuola dei ragazzi, la capisco anche, ma siccome non sono capaci di evitare assembramenti, sono giovani è normale, così come i genitori, non è normale, meglio che si continui con la dad. Farei tornare solo le prime medie e le prime superiori, oltre alle elementari. Comunque prima gli anziani.