Il premier si è detto preoccupato soprattutto per il fronte aperto da AstraZeneca: “Pfizer-Biontech ha ridotto la distribuzione, ma ancora più preoccupanti sono le notizie diffuse da AstraZeneca”, il cui vaccino è in attesa di essere presto distribuito anche nell’Ue. “Se fosse confermata la riduzione del 60% delle dosi che verranno distribuite nel primo trimestre – ha presicasto il presidente del Consiglio – significherebbe che in Italia verrebbero consegnate 3,4 milioni di dosi anziché 8 milioni”.
“Ricorreremo a tutti gli strumenti e a tutte le iniziative legali, come già stiamo facendo con Pfizer-Biontech, per rivendicare il rispetto degli impegni contrattuali e per proteggere in ogni forma la nostra comunità nazionale” ha concluso il premier Conte.