Nelle 190 pagine del libro non ci sono retroscena o curiosità particolari da disvelare. E’ lo stesso Roberto De Luca, sul suo profilo facebook, a parlare del libro. Ecco cosa scrive:
Avevo tenuto la notizia riservata perché il volume non è ancora stampato e avrei voluto mostrarlo in anteprima a qualche persona per me importante, ma oggi sono uscite alcune indiscrezioni sulla stampa e allora spendo qualche parola.
Era pronto da un po’ ma avevo preferito attendere le elezioni regionali. Ad ogni modo, a breve in libreria ci sarà il mio libro sull’inchiesta giudiziaria che mi ha coinvolto quasi tre anni fa e dalla quale sono stato completamente prosciolto (il titolo è una citazione dal bellissimo brano di Bob Dylan).
Nell’articolo pubblicato oggi su un quotidiano, a onor del vero, il titolista si è un po’ sbilanciato: non sono presenti rivendicazioni politiche di alcun tipo né richieste di risarcimento (a quelle, eventualmente, penseranno gli avvocati…).
Si tratta solo di un diario, un racconto “a cuore aperto” della vicenda dal punto di vista personale, intervallato da qualche considerazione sugli accadimenti politici degli ultimi anni, sulla piaga delle fake news e dell’odio social.