I militari hanno riscontrato che il modus operandi era sostanzialmente uguale, infatti, prevalentemente in orario notturno, dopo aver individuato la vettura da rubare su strada, gli indagati provvedevano ad aprirla con strumenti di effrazione e dopo aver collegato la centralina esterna, bypassavano i sistemi di allarme delle vetture e riuscivano ad accenderle. L’operazione durava meno di 3 minuti. Le vetture dopo essere state condotte nell’agro nocerino sarnese, “scomparivano”.
Fonte TvOggi Salerno