“La legge n.211 del 20 luglio 2000 – ha dichiarato il Sindaco Cristoforo Salvati – ha riconosciuto il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, come Giornata della Memoria per ricordare ciò che è stata la Shoah, ciò che hanno rappresentato le leggi razziali, ciò che ha significato per l’intera umanità la persecuzione degli ebrei, il sacrificio di chi ha subito la deportazione prima, poi la prigionia, la violenza e la morte.
In un momento così difficile per noi, a causa dell’emergenza epidemiologica che sta condizionando le nostre vite, sentiamo ancora più forte il dovere di rendere omaggio alle vittime di quel tragico periodo della storia del nostro paese ed il bisogno di sentirci uniti nel ricordo di quella tragedia, per rafforzare la memoria, per ribadire insieme il nostro“Mai più”.
“Ricordare – ha aggiunto l’Assessore alla Cultura e alla Biblioteca Alessandro Arpaia – è sicuramente il più efficace antidoto contro l’oblio e l’indifferenza. Abbiamo il dovere di mantenere viva la memoria della shoah, tramandandola alle generazioni future e la visione di immagini fotografiche rende sempre vivo questo ricordo affinché mai più l’uomo possa commettere tali atrocità.
Per questo motivo abbiamo voluto allestire nella nostra biblioteca comunale questa mostra fotografica e bibliografica, in ricordo delle vittime della furia nazista nei campi di sterminio”.