“Parrebbe che la ditta aggiudicataria avesse errato nella predisposizione dei teloni che imbarcavano acqua”, afferma Cammarota, “e pertanto si è determinato un rallentamento dei lavori, con la modifica dell’opera, a quanto pare senza ulteriori spese alla ditta, non è chiaro se con altre spese per la direzione dei lavori che pure parrebbe responsabile”.
“Tuttavia all’oggi il mercato è ancora chiuso”, conclude Cammarota, “ e non si comprende se siano state adottate penali e se vi siano stati ulteriori costi rispetto a due mesi fa, e se sia stata accertata la responsabilità anche della direzione dei lavori, per cui si è deciso di procedere ulteriormente all’indagine sin dalla prossima seduta di mercoledì 3 febbraio, atteso il danno sia agli operatori mercatali che alla città di Salerno”.
Pagassero anche per la “Stazione Marittima”, il Crescent, la chilometrica fontana del grand hotel (adibita oramai a discarica) e la cittadella giudiziaria! Tutte opere faraoniche inservibili, edificate male e progettate solo per ingrossare le tasche di qualcuno!
Il danno da mancati introiti a Salerno mobilità per l’uso di piazza Casalbore come mercato e non come parcheggio, lo vogliamo quantificare?
E il posto più idiota dove installare un mercato. Che Salerno ha subito per anni. Smantellate tutto. E dislocate!
…. matematicamente il primo a sbagliare è il Comune di Salerno che ha dirigenti tecnici che non vigilano, come da loro preciso dovere, sulle operacce commissionate e mai ultimate che insistono sul territorio.
Città a pezzi per queste opere fatiscenti o senza senso. Che siate tutti Maledetti!
E quando verranno tolti i veli all’ultimo tratto del trincerone vedremo un altro capolavoro.
Che banda di incapaci, non ho parole.
Questo cammarota dov’era? Sonnecchiava?
Possibile che prima devono fare guai e poi si deve correre ai ripari?
Ma quanto vi piace sperperare danaro pubblico?
Questa amministrazione, addirittura più che le altre, sta distruggendo Salerno.
Che pena.
x18:35
Sarà fantastico, chi non desidera sedersi su delle panchine sotto il sole piazzate su una piattaforma di cemento.